
S’intitola “John Ruskin” il terzo brano estratto del nuovo imminente album del gruppo corde oblique
Dopo i singoli “Souvenirs d’un autre monde” (ascolta) e “A step to lose the balance” (ascolta), i Corde Oblique pubblicano“John Ruskin” il terzo singolo estratto dall’album “Cries and Whispers” iche verrà pubblicato il 14 febbraio 2025.
“John Ruskin” è un brano che presenta un sound dalle contaminazioni post-rock e metal. Il testo della prima parte è una citazione del grande storico dell’arte inglese, Ruskin appunto, mentore dei Preraffaelliti. La seconda parte è invece cantata in Hopelandic, il linguaggio dei versi, adottato dai Sigur Ros. ASCOLTA / GUARDA
“Tutti i suoni, le voci e gli strumenti musicali che ascoltate in questi lavori – precisa la band – sono stati eseguiti, suonati, cantati e registrati da musicisti e voci reali.
Non abbiamo utilizzato midi, campionatori o sequenze, a parte il buon vecchio metronomo”.
La band che ha suonato il brano è composta dal fondatore Riccardo Prencipe: chitarra elettrica; Rita Saviano: voce; Umberto Lepore: basso; Edo Notarloberti: violino; Alessio Sica: batteria; Salvio Vassallo: synths analogici.La cover picture del nuovo singolo è dell’artista indonesiano Hardijanto Budiman.I primi concerti annunciati dei Corde Oblique sono:25 gennaio 2025: Sofia (Bulgaria)5 giugno 2025: Ashaffenburg (Germany)15-17 August: Nis (Serbia) t.b.c.
Bio
Il progetto artistico diretto da Riccardo Prencipe nasce a Napoli nel 2005. Diplomatosi in chitarra classica presso il Conservatorio di Napoli San Pietro a Majella, a partire dal 2005 Riccardo Prencipe ha pubblicato otto album come Corde Oblique, distribuiti in Europa e nel mondo da case discografiche in diversi paesi (Russia, Cina, Germania, Francia e Portogallo), tutti ottimamente recensiti dalla critica. I brani originali proposti dall’ensemble parlano della storia dell’arte italiana e di un Sud “selvatico e talentuoso”. Negli anni molti sono stati i/le cantanti che hanno partecipato come ospiti negli album dei Corde Oblique, tra cui: Duncan Patterson (Anathema), Denitza Seraphim (Irfan), Peppe Frana (Micrologus), Donatello Pisanello (Officina Zoé), Simone Salvatori (Spiritual Front), Miro Sassolini (Diaframma), Andrea Chimenti, Maddalena Crippa, Floriana Cangiano (Flo), Sergio Panarella e Luigi Rubino (Ashram), Alessandra Santovito (Hexperos), Spyros Giasafakis (Daemonia Nymphe), Corrado Videtta (Argine), Walter Maioli e Luce Maioli (Synaulia), Charles Ferris (Sineterra), Michele Maione, Carmine Ioanna, Quartetto Savinio.
La band svolge dal 2000 un’intensa attività live in Italia, Cina (“La prima band italiana del circuito underground ad effettuare una tournée così lunga in un paese che sempre più si apre al mondo occidentale” – Il Corriere del Mezzogiorno), Francia, Olanda e Germania.

Premio Eccellenza Nazionale Arte Musica “Il canto di Dafne” assegnato a Lino Blandizzi
Il cantautore Lino Blandizzi, protagonista di un percorso artistico di grande spessore, celebra un momento straordinario della sua carriera: il suo ultimo videoclip, “Sembra tutto normale”, ha superato le 20mila visualizzazioni su YouTube, confermando il potere evocativo e universale della sua musica.
Parallelamente, sabato 23 novembre 2024, Blandizzi è stato insignito del prestigioso Premio Eccellenza Nazionale Arte Musica “Il Canto di Dafne” presso l’Auditorium della Camera di Commercio di Carrara. Un riconoscimento assegnato dalla giuria presieduta da Marina Pratici che celebra la sua autenticità e l’impegno sociale che attraversano la sua arte.
“Sembra tutto normale”, il singolo che accompagna il videoclip, affronta riflessioni profonde, dal ricordo dei genitori scomparsi all’alienazione causata dai conflitti moderni e dalla società digitale. Il video richiama riferimenti visivi potenti, che spaziano dal cinema di Georges Méliès, all’arte di Caspar David Friedrich, fino ai Pink Floyd, in un intreccio di passato e presente, arte e realtà.
La celebrazione di questo importante traguardo artistico e personale culmina con il riconoscimento ufficiale a Carrara, simbolo di un impegno continuo verso un’arte autentica, capace di fare la differenza.
Guarda il videoclip ufficiale di “Sembra tutto normale” su YouTube: https://youtu.be/GrVEaJ_qeaM


corde oblique, la band partenopea pubblica il primo estratto dal prossimo album dal titolo “Souvenirs d’un autre monde”
(foto di PanTera Photographie – Lipsia, 2024)
Dopo quattro anni di silenzio discografico, la band napoletana Corde Oblique, guidata da Riccardo Prencipe, torna con il nuovo album “Cries and Whispers”, un full length composto da 12 brani di cui 10 inediti e due cover pubblicato dalla label spagnola Inthemorningside records. A fare da apripista al disco è il primo estratto “Souvenirs d’un autre monde” (clicca qui per scaricare la copertina) una cover del gruppo francese Alcest che introduce il pubblico al raffinato universo sonoro della band fatto di sonorità Ethereal Neofolk e Mediterranean Progressive.
In ogni album, i Corde Oblique non rinunciano a omaggiare la scena musicale internazionale con una cover, spesso reinterpretando brani di band Metal. Anche in questo caso, il brano originale è stato trasformato in una composizione intima e acustica, con la chitarra classica suonata in fingerstyle, accompagnata da violini e voci eteree, caratteristiche del sound che rende unica la proposta della band.
“Ascoltai questo brano degli Alcest nel 2017, mentre suonavamo allo stesso festival in Germania. Me ne innamorai e decisi di riarrangiarlo alla nostra maniera“, racconta Riccardo Prencipe, svelando il legame personale che ha portato alla scelta del singolo.
“Cries and Whispers” trae il suo titolo dal celebre film di Ingmar Bergman, “Sussurri e grida” (1972), e rappresenta un omaggio artistico e tematico, con un’allusione diretta alla divisione dell’album in due volumi: Volume 1: “Cries” (Grida), caratterizzato da uno stile Post Rock/Metal/Shoegaze, che esprime un’anima sonora intensa e d’impatto e Volume 2: “Whispers” (Sussurri), in cui si ritrova un’atmosfera più eterea e delicata, con sonorità Neo Folk/Ethnodark. Il brano “Souvenirs d’un autre monde” fa parte del secondo volume.
L’attesa per la pubblicazione del nono album (senza contare i primi due a nome Lupercalia) è quasi finita, e con “Souvenirs d’un autre monde” la band regala ai fan un primo assaggio delle emozioni che li attendono in questo nuovo capitolo musicale. Nelle tracce che compongono “Cries and Whispers” i Corde Oblique mostrano, ancora una volta, la loro capacità di fondere influenze diverse, creando un ponte tra la delicatezza del folk acustico e le atmosfere oscure del prog metal, il tutto impreziosito da arrangiamenti colti e suggestivi.
Bio
Il progetto artistico diretto da Riccardo Prencipe nasce a Napoli nel 2005. Diplomatosi in chitarra classica presso il Conservatorio di Napoli San Pietro a Majella, a partire dal 2005 Riccardo Prencipe ha pubblicato otto album come Corde Oblique, distribuiti in Europa e nel mondo da case discografiche in diversi paesi (Russia, Cina, Germania, Francia e Portogallo), tutti ottimamente recensiti dalla critica. I brani originali proposti dall’ensemble parlano della storia dell’arte italiana e di un Sud “selvatico e talentuoso”. Negli anni molti sono stati i/le cantanti che hanno partecipato come ospiti negli album dei Corde Oblique, tra cui: Duncan Patterson (Anathema), Denitza Seraphim (Irfan), Peppe Frana (Micrologus), Donatello Pisanello (Officina Zoé), Simone Salvatori (Spiritual Front), Miro Sassolini (Diaframma), Andrea Chimenti, Maddalena Crippa, Floriana Cangiano (Flo), Sergio Panarella e Luigi Rubino (Ashram), Alessandra Santovito (Hexperos), Spyros Giasafakis (Daemonia Nymphe), Corrado Videtta (Argine), Walter Maioli e Luce Maioli (Synaulia), Charles Ferris (Sineterra), Michele Maione, Carmine Ioanna, Quartetto Savinio.
La band svolge dal 2000 un’intensa attività live in Italia, Cina (“La prima band italiana del circuito underground ad effettuare una tournée così lunga in un paese che sempre più si apre al mondo occidentale” – Il Corriere del Mezzogiorno), Francia, Olanda e Germania.


Rassegna Letteraria “Una Somma di Libri”
Presentazione del libro “I demoni di Pausilypon” di Pino Imperatore
SOMMA VESUVIANA (NA) – Si terrà domenica, 29 settembre 2024, alle ore 11:00, presso il suggestivo Castello D’Alagno a Somma Vesuviana, la presentazione della prima edizione della rassegna “Una Somma di Libri”, che si svolgerà nella cittadina vesuviana a partire da ottobre di quest’anno fino a giugno dell’anno prossimo e vedrà il susseguirsi di incontri con scrittori, dibattiti, letture pubbliche e conferenze, con l’obiettivo di promuovere la lettura e il dialogo intorno a opere letterarie.
L’iniziativa culturale è organizzata dalla Cartolibromania di Imma Malva e dal giornale Cultura A Colori di Sonia Sodano, con il patrocinio della Regione Campania e del Comune di Somma Vesuviana.
In occasione della presentazione al pubblico del cartellone della prima parte di appuntamenti da ottobre a dicembre 2024, sarà presentato il libro “I demoni di Pausilypon”, l’ultimo lavoro dello scrittore , Pino Imperatore, edito da HarperCollins, grazie alla gentile collaborazione dell’Associazione Culturale Passepartout.
Un affascinante romanzo storico ambientato nel 22 a.C. che segna la prima indagine di Virgilio nella città di Neapolis. Il dialogo con l’autore sarà moderato dalla giornalista, Sonia Sodano, Direttrice del giornale “Cultura a Colori”, con le letture dei giovani attori della Compagnia Teatrale Summa Villa di Maria Acanfora.
Alla presentazione prenderanno parte figure di spicco del mondo politico e culturale, tra cui:
– On. Felice Di Maiolo , Consigliere Regione Campania
– Salvatore Di Sarno, Sindaco del Comune di Somma Vesuviana
– Rosalinda Perna , Associazione Cultura Comune di Somma Vesuviana
– Anna Maria Silvestro, Presidente dell’Associazione Passepartout
– Domenico Cardamone , ARCI Somma Vesuviana
– Imma Malva , Cartolibreria Malva di Somma Vesuviana
– Tania Sabatino, Sociologa e giornalista
– Maria Acanfora, Compagnia Teatrale Summa Villa
– Pino De Pascale, fotografo ufficiale della rassegna
Durante l’evento gli ospiti potranno degustare i prodotti gastonomici proposti da “Passion Coffee” di Massimo Di Virgilio.
IL LIBRO – I demoni di Pausilypon di Pino Imperatore
Neapolis, 22 a.C. – Dalla vasca delle murene di una lussuosa villa situata nella meravigliosa località di Pausilypon affiora una carcassa umana.
È del ricco e spregevole eques romano Lucio Popilio Lepido, ospite del proprietario della villa, il cavaliere Publio Vedio Pollione, più feroce del morto.
Pollione e Lepido non sono gli unici equites di Pausilypon: altri cinque loro sodali, con cui hanno sancito un patto segreto, si sono dati appuntamento nella dimora per un simposio. A pochi giorni – non è un caso – dall’arrivo in città dell’imperatore Augusto.
Accanto al corpo di Lepido, un messaggio oscuro. Una minaccia? Un avvertimento? È possibile che l’assassino non voglia fermarsi? E chi può essere il nemico degli equites? Un avversario politico? O uno degli schiavi trattati come bestie?
Pollione ha un’idea: rivolgersi al più grande poeta di Roma, il vate Publio Virgilio Marone, che a Neapolis sta componendo gli ultimi libri dell’Eneide. E Virgilio accetta di indagare, con i suoi inseparabili collaboratori: lo scriba Proculo, svelto di mente e di lingua, e Petelia, forte nel corpo e nello spirito.
Sarà una battaglia all’ultimo sangue.
Un viaggio spietato nei grandi enigmi della vita e della morte. Nei secoli Virgilio è stato raffigurato come poeta del circolo di Mecenate, come mago capace di profetizzare l’avvento di Cristo, e naturalmente come guida di Dante nei gironi infernali e nelle balze del Purgatorio. Ma mai, fino a ora, come detective.
Lo fa Pino Imperatore, capace di costruire un mystery pieno di tensione, di ricreare le luci e le ombre della Roma di Augusto, di mettere in scena personaggi indimenticabili, che siano realmente esistiti o inventati dalla sua penna. Senza ovviamente rinunciare all’elegantissima ironia che lo ha reso uno degli autori più amati del nostro tempo.
LA RASSEGNA “UNA SOMMA DI LIBRI
Da un’attenta collaborazione tra il giornale “Cultura A Colori” di Sonia Sodano e la “Cartolibromania” di Imma Malva, nasce un’edizione speciale del “CulturalArt Fest”, festival impegnato dal 2017 nella promozione di varie forme di cultura, arte, musica ecc…
Si tratta della prima edizione di “Una Somma di Libri”, per cui il noto festival si tramuterà in uno strumento di riferimento dell’editoria, ospitando nel suo ricco calendario di appuntamenti scrittori, gruppi di lettura e tutto ciò che è inerente al libro.
DOVE
La scelta di organizzare questa prima edizione di “Una Somma di Libri”, nella cittadina di Somma Vesuviana, nasce principalmente dall’esigenza delle organizzatrici di promuovere la cultura e la lettura condivisa, nel loro luogo d’origine. Infatti sia Imma Malva, titolare della “Cartolibromania” che il direttore di “Cultura A Colori”, la giornalista Sonia Sodano, sono originarie e vivono a Somma Vesuviana.
QUANDO
Il festival letterario che avrà luogo da ottobre 2024 a giugno 2025, sarà un format di aggregazione linguistico-culturale, portando sul suolo di Somma Vesuviana eccellenze del mondo editoriale, quali scrittori e responsabili di illustre case editrici e gruppi di lettura del territorio vesuviano, campano e oltre.
Gli appuntamenti saranno di un massino di due al mese, alternando presentazioni con autori e autrici, a momenti dedicati al libro organizzati, ad esempio, dal gruppo di lettura “Le Signore dei libri” e altri che avranno il piacere di collaborare al progetto. Inoltre, per incentivare la partecipazione, l’organizzazione sosterrà un programma “itinerante” che si muoverà sul suolo sommese intersecando le proprie radici dalla “Cartolibromania” in altri luoghi di interesse culturale della cittadina vesuviana.
Lo scopo è smuovere le coscienze e vivere in piena condivisione la bellezza della letteratura in ognuna delle sue forme, coinvolgendo la cittadinanza e le autorità locali.

La band del Super Santos
E’ appena uscito il mio nuovo romanzo pubblicato da Prospettiva Editrice. Una storia ambientata a Napoli che racconta la rivalsa di un gruppo di ragazzi cresciuti in un ambiente difficile, che provano a lasciarsi alle spalle gli ostacoli della vita per seguire la strada della musica.
Diego, Paolo, Michele, Salvatore: quattro amici del quartiere Sanità, nel centro storico di Napoli, vivono una giovinezza spensierata, fatta di partite a calcio in piazza e fumetti, cercando di evitare le brutte strade e di rigare sempre dritto. Un’estate scoprono la musica rock, che diventa la loro più grande passione e un’ancora di salvezza, forse un modo per riscattarsi. Sulle orme di Beatles e Rolling Stones, mettono su una vera e propria band iniziando a suonare nei locali della zona e a conquistare il pubblico con il loro sano rock & roll. Non è sempre facile, tra scuola, lavoro, problemi personali e famigliari. Sulla loro strada incontrano Giovanni, proprietario di un negozio di strumenti musicali, che diventa il loro manager e li indirizza, facendoli crescere musicalmente e umanamente. Tra alti e bassi, provando a non scendere mai a compromessi, si fanno prima notare nel quartiere, suonano nei locali di tutta città e arrivano a Londra, tappa obbligata, sempre sulle orme dei Beatles. Una colletta tra amici, parenti e fan permette loro di incidere il primo disco e li spinge a tentare la partecipazione a un talent show: nonostante le porte chiuse in faccia, i ragazzi non perdono la speranza di diventare rockstar. Crescono insieme e nel frattempo vivono le gioie e i dolori dell’adolescenza, tra amori, litigi e la ricerca di un futuro migliore.
Fino a incontrare, un po’ per caso, l’occasione della vita: un rocambolesco tour on the road in Salento, durante una torrida, indimenticabile estate.
Qui la scheda e le info sul sito della casa editrice.
Copertina a cura dell’illustratrice Valentina Guerra.
Sosteniamo la libreria Phlegraea
Un invito agli amici, ai lettori, a chi tiene a cuore la cultura.
E’ partito un crowdfunding per sostenere la libreria Phlegraea di Pozzuoli.
Qui su facebook sono spiegati i motivi, le necessità. Ma una sola cosa conta ora per sostenere una bellissima realtà del territorio, che purtroppo ha patito come se non più delle altre gli ultimi mesi di profonde scosse dovute al bradisismo. Ora per ridare forza e una mano concreta è necessario seguire questo link e fare una donazione, anche minima, per dimostrare amore per la cultura e solidarietà con un piccolo, grande progetto.


Alessandro Tartaglione lancia il podcast Crastule parlando di uno “scippo olimpico”
Grande lavoro di ricerca storica e sportiva del giornalista e amico Alessandro Tartaglione, che oggi lancia il podcast Crastule: “Storie sudiste di donne, di uomini, di frammenti che si incastrano, di esperienze che fortificano, di cadute e di riprese”.
Crastule in lingua napoletana significa scheggia, frammento (di vetro, di ceramica, di mattoni ecc.). Le crastule da sole sono fragili, ma attraverso una ricomposizione o l’incastro anche con altre schegge o, ancora impastandole con la calce in edilizia, possono fortificare cose, muri, così come anche le persone. Questo podcast si dedicherà al racconto di storie di persone del Sud (“Si è sempre meridionali di qualcuno” spiegava Luciano de Crescenzo nel film “Così parlò Bellavista” del 1984), scheggiate nel corso della loro vita o, a volte, ridotte in frammenti, che hanno saputo ricomporre i pezzi, valorizzare sé stessi, allontanando il fallimento in favore del successo. Si narra di traumi ed ingiustizie, di frantumi che si riassettano (Kintsugi), di cadute e di trionfi, di schegge che si compensano, di muri che si fortificano e quindi anche di incontri, più o meno fortuiti, che danno vita progetti artistici e professionali straordinari. Questo podcast celebra la bellezza e l’unicità dell’umanità e della loro capacità di adattamento all’esistenza.
Oggi, venerdì 9 agosto 2024, a 40 anni esatti dalle Olimpiadi di Los Angeles 1984, esce il podcast dal titolo “Scippo Olimpico” che racconta uno dei più grandi scandali della storia dello sport mondiale. Si ricostruirà, infatti, l’intera vicenda di Angelo Musone, il pugile azzurro, di Marcianise (Caserta), che fu letteralmente derubato della vittoria nelle semifinali olimpiche dei pesi massimi, a favore del pugile casalingo, lo statunitense Henry Tillman.
Hanno dato il loro contributo al documentario audio: l’allora commissario tecnico della nazionale pugilistica Franco Falcinelli; il giornalista corrispondente della Rai che fece la telecronaca di quell’incontro, Mario Guerrini; il giornalista Gianfranco Coppola, attuale caporedattore Rai e presidente nazionale dell’Unione Stampa Sportiva Italiana, all’epoca dei fatti corrispondente per la rivista Boxe Ring; l’allora sindaco di Marcianise Piero Squeglia che organizzò, insieme ai dirigenti dell’Excelsior Boxe, i festeggiamenti per il ritorno dalle Olimpiadi di Angelo Musone e diede una nuova sede alla società pugilistica in cui si era formato il campione.
Consiglio a tutti di ascoltare questa storia, attraverso le voci dei protagonisti di questa pagina dimenticata delle Olimpiadi
Per ascoltare il podcast:
Link Spotify: https://open.spotify.com/episode/4pRtIYEr2ftCAHwcnzUkHj?si=-U1edFiPQW6aNche1T_dEg
Link Youtube: https://youtu.be/z_t9TPG4h34

“PER IL VERSO GIUSTO”:
A SANTO STEFANO DEL SOLE (AV) EVENTO PER IL
PREMIO CONFIMPRENDITORI
ALL’INSEGNA DELLA POESIA DIALETTALE
Santo Stefano del Sole (AV) – La Confimprenditori di Avellino organizza la manifestazione “Per il Verso Giusto”, in programma i prossimi sabato 27 e domenica 28 luglio. L’evento è organizzato in partnership con il Comune di Santo Stefano del Sole, il CEIC (Centro Etnografico Campano), l’Associazione Omast Eventi e diverse realtà locali.
Sarà una due giorni dedicati a storie di imprese e cultura, verrà conferito il premio Confimprenditori al quale sarà affiancato il concorso di poesia dialettale. Questo concorso ha l’obiettivo di valorizzare la poesia in dialetto campano e di promuovere il territorio di Santo Stefano del Sole. I poeti partecipanti avranno l’opportunità di esprimere la loro creatività attraverso i versi, celebrando la cultura locale, i prodotti agroalimentari e la bellezza del territorio, il tutto in un’atmosfera di “slow life”.
L’evento si articola nel primo giorno, sabato 27 luglio, con il raduno partecipanti e saluti del sindaco Gerardo Santoli previsto per le ore 16.30. A seguire l’avvio delle incursioni poetiche.
Alle 18.00 ci sarà l’incontro culturale “I versi nella tradizione popolare” con i saluti del sindaco Gerardo Santoli, del presidente della Pro Loco Massimo Mastoberardino e gli interventi su “Montemarano e la tarantella”, di Luigi Del Grosso su “Nusco e la scumparatora”, dell’associazione “La Rosamarina” su “Santo Stefano del Sole e la rosamarina” e infine del Prof. Ugo Vuoso, presidente del Centro Etnografico Campano e docente di Antropologia. A moderare l’incontro sarà il direttore artistico Roberto D’Agnese.
In serata alle ore 20.00 ci sarà un rinfresco di prodotti tipici, riservato ai soli partecipanti al concorso. A seguire la declamazione poesie con accompagnamento musicale a cura del maestro Martino D’Amico (handpan Sansula ed Elettrosfera)
Il secondo giorno, domenica 28 luglio, alle ore 19:00 avremo Enzo Gragnaniello in concerto e a seguire l’assegnazione del premio Confrimprenditori e dei “Penna d’Oro” e “Verso Giusto”. Presenta Elvira Anzalone.
Regolamento del Contest:
1. Partecipazione: Aperta a tutti i poeti che compongono e recitano poesie in dialetto campano. Ogni partecipante avrà a disposizione un massimo di 5 minuti per recitare la propria poesia.
2. Prova di improvvisazione: I poeti dovranno presentare una poesia improvvisata, composta durante una visita guidata per le strade del Comune. La poesia dovrà avere una lunghezza compresa tra 4 e 16 versi.
3. Premi: Saranno assegnati premi consistenti in opere artistiche realizzate da artigiani locali. Non sono previsti premi in denaro.
4. Giuria: Il Comitato Scientifico, presieduto dal Sindaco e composto da rappresentanti del CEIC e dell’Associazione OMASTEVENTI, avrà il compito di valutare le poesie e assegnare i premi.
5. Termini: il termine per le iscrizioni è previsto per mercoledì 24 luglio
Per iscriversi al contest, i poeti interessati possono contattare:
• Elvira: 349 5214273
• Mariangela: 320 6975797
L’evento “Per il Verso Giusto” rappresenta un’occasione unica per celebrare la buona impresa e la poesia dialettale contemporanea, al fine di per promuovere il territorio. Santo Stefano del Sole vi aspetta per un’esperienza unica all’insegna della poesia e della cultura.
UFFICIO STAMPA
Miriade & Partners per OMASTEVENTI
Tel. 329.9606793 – 392.0059528

Torna Vesuvio Sotto le Stelle – Una grande estate di eventi nella natura
Esperienze uniche al tramonto sui sentieri più belli del Parco Nazionale del Vesuvio
Dettagli dell’evento e prenotazioni su www.vesuviosottolestelle.it
Anche quest’estate il Vesuvio diventa un luogo da vivere non solo di giorno, regalando al tramonto e di notte, emozioni indimenticabili a chiunque voglia lasciarsi coinvolgere dalla sua magia. I sentieri del Parco diventano luoghi da scoprire in compagnia delle esperte guide dell’Associazione Vesuvio Natura da Esplorare.
Vesuvio sotto le stelleÒ è un marchio registrato, la manifestazione è alla sua undicesima edizione e ha l’autorizzazione dell’Ente Parco Nazionale del Vesuvio, il Patrocinio morale del comune di Trecase, il Patrocinio morale del comune di Ercolano e l’Autorizzazione per la viabilità del comando della polizia municipale di Ercolano.
L’Associazione Vesuvio Natura da Esplorare, da anni attiva sul territorio vesuviano, a partire dal 7 giugno e fino all’8 settembre, tutti i weekend di giugno e luglio, tutti i giorni ad agosto e la prima settimana di settembre, offre percorsi ed esperienze lungo i sentieri del Vesuvio, uno dei luoghi più affascinanti e naturalisticamente ricchi della Campania!
Vesuvio sotto le stelleÒ èplastic free, gli eventi sono rispettosi della biodiversità dei luoghi, sono pensati per le famiglie, per gli amici, per tutti coloro che amano la natura e vogliono scoprire o riscoprire il Vesuvio, da una prospettiva e in un orario inedito, dal tramonto alla notte.
Si parte venerdì 7 giugno e per tutti i weekend di questo mese, con Vesuvio sotto le stelle SunsetHike, la magia del Vesuvio al tramonto con appuntamento alle 18:00 per passeggiate di circa 2 ore e mezzo lungo bellissimi sentieri naturalistici immersi nella natura.
A luglio, agosto e settembre invece, gli eventi di Vesuvio sotto le stelle si intensificano nelle date e l’orario dell’appuntamento si sposta un’ora in avanti, dalle 19.00 alla notte per poter osservareil cielo stellato. Accesso e percorso da due punti, uno a quota 1000 metri slm dal taglio più geologico e vulcanico, per i camminatori più avventurosi, ed uno a quota 600 metri slm, immerso nella biodiversità del Parco, adatto anche per i gruppi meno abituati a camminare e per le famiglie con bambini.
Il programma di eventi in continuo aggiornamento, tutte le informazioni sul sito www.vesuviosottolestelle.it e sui social di Vesuvio Natura da Esplorare.
Dalle passeggiate più semplici fino agli eventi a tema, come: Vesuvio Sotto le stelle con la Luna Piena (19-20-21 Luglio), Vesuvio Sotto le stelle di San Lorenzo (10 agosto), Vesuvio Sotto le stelle a Ferragosto (15 agosto), Vesuvio Sotto le stelle con la Luna Nuova (1-7 agosto e 28-3 settembre) fino a Vesuvio sotto le Stelle Wild Camp! (venerdì 6 settembre e sabato 7 settembre) che comprende escursione, cena degustazione presso l’Agriturismo Sebethos, noleggio tenda, visita all’osservatorio vesuviano ed al Fiume di lava. Dalla magia del crepuscolo dai colori mozzafiato e tra i suoni della natura, i partecipanti potranno vivere un’avventura incredibile in una cornice unica e indimenticabile, sotto le stelle!
Durante tutta la manifestazione sarà attivo un Servizio Clienti 3291340500 (Telefono e WhatsApp) dalle ore 10 alle ore 19 per offrire informazioni in tempo reale sugli eventi.
Agli eventi di Vesuvio sotto le StelleÒ non è possibile portare animali (per normativa vigente in area Parco e per motivi di sicurezza) inoltre è necessario avere un abbigliamento adatto composto da: scarpe da ginnastica con suola sagomata o da trekking, indumenti comodi, felpa e k-way, felpa per le notti più fresche, acqua e piccolo spuntino, bicchiere personale per degustare il vino vesuviano, sacco per i rifiuti personale. Si consigliano per l’equipaggiamento zaini e non tracolle. I percorsi sono consigliati a partire dagli 8 anni compiuti.
L’Associazione di Promozione Sociale Vesuvio Natura da Esplorare
Vesuvio Natura da Esplorare è un’associazione di promozione sociale nata del 2013 che si occupa del servizio di accompagnamento guidato sui sentieri del Parco Nazionale del Vesuvio, per tutti, tutto l’anno.
Nasce dall’impegno di esperti naturalisti, biologi, geologi e comunicatori, guide del Parco, laureati e tecnici in diversi settori di competenza, con la volontà di promuovere la conoscenza, l’amore ed il rispetto per la natura attraverso attività multidisciplinari uniche e fortemente formative.
Contatti e informazioni
Telefono e WhatsApp: 3291340500 dalle 10 alle 19
Mail [email protected]
Meta www.facebook.com/vesuvionatura
Instagram www.instagram.com/vesuvio_natura
Drama – Annina Vallarino
Al suo esordio letterario, Annina Vallarino scrive un romanzo che rovescia ogni nostra certezza morale. Uno sguardo spietato sui cortocircuiti della società contemporanea, sulle storture del giudizio e del senso di colpa.
Quando Daniele viene accusato di molestie da Christine, Eva – loro collega alla Little Dreams – si trova all’improvviso circondata dai fantasmi del passato. Quei fantasmi che l’avevano portata a lasciare l’Italia per trasferirsi a Londra. Intorno a lei nessuno sembra avere dubbi: Daniele è colpevole, perciò va licenziato ed emarginato.
L’unica a farsi delle domande è Eva. Cos’è successo quella notte? Perché nessuno cerca di scoprire come siano andate davvero le cose? E più le domande aumentano, più si allungano le ombre che hanno accompagnato Eva nell’arco della sua esistenza. Il peso delle menzogne cresce. Il senso di colpa si fa insostenibile.
La vita di una giovane donna – una donna in conflitto con la famiglia, il lavoro, i dogmi, le aspettative sociali, il proprio corpo – diventa il racconto dei subdoli meccanismi dell’epoca del sospetto e della gogna mediatica in cui viviamo. Leggere Drama è come guardarsi allo specchio e scoprire che sono i pregiudizi e la continua ricerca di un capro da sacrificare all’altare della nostra virtù a doverci terrorizzare. Ci dice che la lente attraverso la quale osserviamo il mondo sarà sempre, inevitabilmente distorta.