La pasticceria centenaria di Marco Napolitano nel libro “Millefoglie di me” con Cairo Editore
Tra racconti di famiglia e ricette tramandate verrà presentato martedì 29 aprile alle ore 19 al Gold Tower Hotel di Napoli
Nel libro “Millefoglie di me” di Cairo Editore il racconto della pasticceria centenaria di Marco Napolitano. «Con mio fratello Vincenzo e mio padre Giovanni – racconta Marco – portiamo avanti, per la terza e la quarta generazione, la pasticceria che ha segnato e intrecciato i nostri destini». La pasticceria Napolitano, che si erge come un monumento alla dolcezza nel cuore di piazza Luigi Poderico a Napoli, rappresenta un’eccellenza della tradizione partenopea dal 1920. “Millefoglie di me”, a cura del giornalista e autore Gabriele Parpiglia, verrà presentato martedì 29 aprile alle ore 19 al Gold Tower Hotel di Napoli (via Brecce a Sant’Erasmo, 185).

È da oltre 100 anni che nel laboratorio della famiglia vengono sfornati, ogni giorno capolavori dell’arte dolciaria: struffoli, babà, sfogliatelle ricce, zeppole di San Giuseppe, pastiere napoletane, cartucce, un trionfo di golose specialità realizzate con amore e materie prima di alta qualità da più di cent’anni.
Vincenzo e Marco hanno deciso di portare avanti una storia di famiglia lunghissima con spirito d’innovazione e «con la stessa passione di nonna Pasqualina», come recita lo slogan che affianca il marchio della pasticceria. Ogni dolce è preparato con la stessa cura e attenzione ai dettagli che i clienti trovano qui da generazioni, ma i due ragazzi sono riusciti nell’impresa di creare un mix perfetto tra tradizioni e nuovi sapori, guadagnandosi un posto di primo piano per la realizzazione della perfetta millefoglie. In queste pagine si è accompagnati in un dolce viaggio, fatto di racconti di famiglia, di ricette tramandate, di sacrificio e di cambiamento. Ed è come immergersi in un mondo di sapori autentici e profumi avvolgenti, dove la passione per la dolcezza si fonde con la tradizione napoletana, regalando momenti di pura gioia per gli occhi e per il palato.

Un tributo alla memoria: Uomini, soldati, eroi, vittime: angresi. Racconti di un passato che non dobbiamo dimenticare
In libreria Uomini, soldati, eroi, vittime: angresi. Racconti di un passato che non dobbiamo dimenticare, il libro di Giuseppe Barbella, pubblicato da Wood & Stein. Il libro, frutto di anni di studio e ricerca negli archivi, non intende essere un manuale di storia o un’analisi dettagliata dei conflitti mondiali, bensì è un’opera di memoria, un tributo a coloro che hanno dato tutto per il proprio paese, per la propria famiglia, per un futuro che non avrebbero mai visto. Un sentito omaggio ai caduti angresi della Prima e della Seconda Guerra Mondiale, uomini le cui vite si intrecciarono tragicamente con gli eventi che travolsero il mondo.
Il volume, 260 pagine, ripercorre le vicende di Angri e di alcuni dei suoi caduti durante le vicende delle due Guerre Mondiali. Lo fa con uno stile fluido e ricchezza di aneddoti e ricerche. L’autore ha infatti provato a ricostruire le vite di 36 giovani morti nei conflitti, dando forma ai loro pensieri nei momenti più difficili.
Scrive l’autore nella prefazione: “Ogni nome che leggerete non è solo una parte di un freddo elenco, ma un’anima che ha camminato per le strade di Angri, che ha amato, sperato e, alla fine, combattuto. Narrare di loro significa ripercorrere una parte importante della nostra storia collettiva, ma soprattutto significa tenere alta la memoria, riportandoli alla luce non come semplici figure sbiadite dal tempo. Ricordare che quei caduti non furono semplici vittime di un conflitto lontano, ma persone reali, che camminavano per le stesse strade che percorriamo oggi, si fermavano nei luoghi che conosciamo, vivevano vite normali, spezzate troppo presto da eventi fuori dal loro controllo. Ricordare significa riconoscere che, dietro la guerra, ci sono stati individui con storie personali e un vissuto unico, uomini che hanno dovuto affrontare difficoltà inimmaginabili e che meritano di essere riportati alla luce. Attraverso le loro storie, impariamo a comprendere meglio non solo il passato, ma anche chi siamo oggi.
E così, i caduti angresi della Prima e della Seconda Guerra Mondiale tornano a essere ciò che furono: uomini, soldati, eroi, vittime. Speriamo che, leggendo queste pagine, anche voi possiate fermarvi, la prossima volta che passerete per Piazza Doria, e guardare quei nomi con occhi diversi. Non come semplici segni su una pietra, ma come testimoni di vite che meritano di essere rispettate e ricordate”.
L’autore, Giuseppe Barbella, è un ingegnere e divulgatore culturale per passione. Figlio di angresi, è cresciuto tra i cortili, gli oratori e le strade di Angri. Ha trascorso l’infanzia viaggiando per l’Italia al seguito del padre, Primo Maresciallo della Marina Militare. Questa esperienza gli ha trasmesso il valore della disciplina e un legame speciale con il mare, che, anni dopo, lo ha portato a indossare con orgoglio la divisa della Marina Militare, un’identità che continua a custodire con fierezza. Nel tempo ha saputo unire le sue competenze tecniche alla passione per la comunicazione, costruendo una carriera che coniuga tecnologia, insegnamento e cultura. Dal 2014 opera nel settore dei Beni Culturali e attualmente lavora nell’area Comunicazione del Parco Archeologico di Pompei. Autore attivo su Wikipedia e iscritto all’Ordine dei Giornalisti, continua a dedicarsi alla promozione culturale con l’intento di preservare il passato e renderlo vivo per le generazioni future.

Conferenza Stampa –Festival Castello di Carta,
Si terrà questo venerdì la Conferenza Stampa –Festival Castello di Carta, alle ore 18 presso l’Hotel Paradiso Napoli. Precisamente nella sala meeting del BW Signature Collection Hotel Paradiso (via Catullo, n 11 – Napoli), la della Fiera del Libro e dell’Editoria “Castello di Carta”, kermesse letteraria che si svolge sotto gli auspici del Centro per il Libro e la Lettura e si inserisce nell’ambito della rassegna “Una Somma di Libri” e che gode del patrocinio della Regione Campania, del Comune di Somma Vesuviana e dell’Associazione Campana Editori, nonché del patrocinio di Rai Campania e dell’autorizzazione delle media partnership di Rai Radio Live Napoli e Rai Radio Kids. La manifestazione, che si propone come un punto di riferimento per gli appassionati di libri e cultura, creando un’occasione di incontro e confronto tra autori, editori e lettori di tutte le età, è organizzata da CartolibroMania Malva, La Scala dei Sogni, Cultura a Colori e si avvale del supporto della giornalista Federica Flocco e del sostegno dell’Arci di Somma Vesuviana e si terrà sabato 22 e domenica 23 marzo presso il suggestivo Castello di Lucrezia D’Alagno, noto anche come l’ex Castello di Totò, a Somma Vesuviana. Durante la conferenza stampa, verranno presentate le numerose case editrici, librerie e organizzazioni del territorio che prenderanno parte alla manifestazione. Sarà inoltre illustrato il ricco programma che animerà le due giornate della fiera, tra presentazioni di libri, firma copie ed eventi pensati per valorizzare il mondo dell’editoria. Grande attenzione sarà riservata anche ai più piccoli con l’“Area Kids”, messo a disposizione da Cartolibromania e La Scala dei sogni, uno spazio interamente dedicato ai bambini, attrezzato per accoglierli in un ambiente stimolante e sicuro. All’interno di questa area si svolgeranno letture ad alta voce, laboratori di scrittura e presentazioni di libri pensati appositamente per loro.

“SENSUABILITY: TI HA DETTO NIENTE LA MAMMA?”
Ricevo e segnalo con piacere:
Per dare un senso alla giornata più celebrata e romantica dell’anno torna a Roma “Sensuability, ti ha detto niente la mamma?”, la mostra di fumetti e illustrazioni promossa da associazione di promozione NessunoTocchiMario-APS, nell’ambito del progetto Sensuability®, che affronta il legame tra sessualità e disabilità, sfidando pregiudizi e tabù.
La mostra, che si terrà dal 14 febbraio al 14 marzo presso la Biblioteca Laurentina (Piazzale Elsa Morante snc, Roma), esplora il rapporto tra sessualità, disabilità e letteratura, ponendo l’accento su come la narrazione, il fumetto e l’arte possano contribuire a cambiare il modo in cui vengono percepiti il desiderio, l’erotismo e la corporeità delle persone con disabilità.
L’evento inaugurale del 14 febbraio, dalle ore 19.00 alle 21.00, vedrà la partecipazione di artisti di rilievo nel panorama del fumetto italiano: Fumettibrutti, autrice che con le sue opere ha ridefinito i confini della rappresentazione dell’identità di genere, Francesco Cattani, già vincitore del miglior fumetto al Comicon 2018 e da sempre alfiere di un fumetto autoriale e indipendente, dallo stile minimale ma di grande impatto emozionale, alino, curatore ed esperto del settore, e Fabio Magnasciutti, illustratore e vignettista di fama, che impreziosirà la serata con una performance musicale.
In mostra oltre 130 tavole, di cui più di 80 provenienti dal lavoro di esordienti cha hanno partecipato al concorso Sensuability & Comics, promosso in collaborazione con il Comicon, il festival internazionale di fumetti. Supportano l’iniziativa anche Officina B5, scuola d’illustrazione romana, e ARF! Festival del Fumetto di Roma.
“Sensuability continua il suo percorso di crescita, portando avanti con determinazione la sua missione di decostruzione degli stereotipi sulla sessualità e la disabilità – dichiara Armanda Salvucci, presidente di NTM e ideatrice del progetto –. Il nostro obiettivo è mostrare un immaginario nuovo, dove i corpi siano raccontati nella loro autenticità e complessità, liberi dai vincoli di una rappresentazione standardizzata”.
Un tema centrale dell’edizione di quest’anno è la letteratura, un ambito che da sempre esplora l’erotismo e la sessualità, spesso trascurando però la prospettiva delle persone con disabilità. La mostra vuole offrire uno sguardo innovativo e privo di pregiudizi su desiderio, amore e piacere.
Sensuability® è un progetto che, attraverso il linguaggio dell’arte e dell’illustrazione, invita a riflettere su un nuovo immaginario erotico, dove la sensualità non è sinonimo di perfezione ma di autenticità, e dove ogni corpo merita di essere rappresentato e celebrato.

La Band del Super Santos a Una Somma di Libri
Con grande gioia parteciperò sabato 25 gennaio 2025 alle ore 17:00, presso il suggestivo Castello D’Alagno di Somma Vesuviana, a Una Somma di Libri.
Domani verrà presentato il mio ultimo romanzo, “La band del Super Santos” di Antonio Benforte, edito da Prospettiva Editrice.
Grazie davvero a Sonia Sodano, giornalista che stimo da anni per la professionalità e gli interessi, per l’invito. Ringrazio anche Cultura a Colori e CartoLibroMania che organizzano gli eventi, e i tanti ospiti che si alterneranno: i giornalisti Giovanni Salzano e Bruno De Stefano, l’illustratrice Valentina Guerra e poi le letture teatrali a cura de Il Valigione 2.0.

Sublimazione fallita – Metronautica
Esce oggi, e da un primo ascolto mi sembra molto, ma molto interessante. Non un ascolto semplice, ma quel free jazz pazzerello e divertente che mi piace tanto. Ecco il comunicato, intanto che mi dedico all’ascolto…
Sublimazione fallita
Metronautica
Un viaggio nella nebbia esistenziale. Una consapevolezza che procede dal dubbio, nell’enigmatica simbiosi di dodecafonia, serialità, improvvisazione radicale, Free Jazz e musica elettronica.
Trentatreesima produzione per nusica.org, associazione culturale che promuove e supporta artisti innovativi.
Il nuovo lavoro di Metronautica, in uscita in formato digitale e fisico il 18 gennaio 2025. L’uscita del disco è anticipata dalla pubblicazione del singolo 2C il 10 gennaio.
È un percorso multiforme quello intrapreso da Metronautica in Sublimazione fallita, nuovo disco in uscita il 18 febbraio 2025 per l’etichetta musicale nusica.org.
Il titolo già condensa il senso di un’operazione condotta sul filo dell’esplorazione e di una nuova consapevolezza, laddove i tentativi di categorizzazione risultano fallaci, o quantomeno parziali.
È la mutevolezza il grande fuoco del disco, l’idea che sia possibile superare lo scarto tra realtà e definizione univoca per andare oltre, per esplorare nuovi confini. Così l’arte, che nella concezione di Metronautica (collettivo nato nel 2021 da un’idea del trombettista Michele Tedesco e del pianista Luca Dalla Gasperina) non è mai mera contemplazione ma strumento d’azione, di interpretazione del proprio sé e del mondo.
Suggestivi e colti i riferimenti a Italo Svevo e Miguel De Unamuno, che rispettivamente ne La coscienza di Zeno (1923) e in Niebla (1914) ragionano sulle crepe che solcano la superficie del quotidiano, sull’inganno del concetto di normalità, o meglio di normatività.
Così Sublimazione Fallita si pone come un tentativo di “disordine”, come volontà di destabilizzare nell’intento di affermare una propria identità, limpida ma camaleontica: un viaggio attraverso una nebbia esistenziale per
giungere a una consapevolezza interiore scaturita dal dubbio, in grado – a sua volta – di generare e proporre nuove soluzioni.
Il tutto, musicalmente tradotto in una Suite per sei strumenti che vede la costante simbiosi di elementi stilistici propri della serialità, della dodecafonia, dell’improvvisazione radicale, del “Free Jazz” e della musica elettronica.

Michele Tedesco ha 27 anni ed è un musicista di origini classiche passato poi al pop e al jazz, giungendo, infine, alla contemporanea. Partecipa a varie trasmissioni televisive sulle reti Rai, come prima tromba, e Mediaset. Suona con artisti italiani e stranieri tra cui Fabrizio Bosso, Mauro Beggio, Georgios Tsolis ,Maria Schneider e altri ancora. Incide album per Emme Records, New Interplenetary Melodies, Blue Serge, Cose Sonore, Sony Music, Dodicilune e altre. Finalista in diversi concorsi quali Chicco Bettinardi, Massimo Urbani,Roma Jazz Contest, Barga Jazz Contest. Partecipa a festival jazz nazionali ed internazionali quali Sile Jazz, Treviso Suona Jazz, Garda Jazz, Valdobbiadene Jazz e Inntoene Jazz. Sotto il profilo compositivo, le prime produzioni si ispirano ad un carattere di natura post- bop, per poi procedere verso composizioni da un sempre più sentito schema contrappuntistico, fuso a sonorità sia acustiche che elettriche con una, si potrebbe definire, quasi costante inclinazione per la musica seriale e atonale, frutto di una passione,nata durante gli studi pianistici, per autori come Arnold Schoenberg, Alban Berg e Anton Webern.
Luca Dalla Gasperina, nome d’arte Digi, scopre la passione per la musica fin dalla tenera età: fisarmonicista prima, pianista pop, rock e jazz poi, ama destreggiarsi fra vari stili pescando in maniera estemporanea dal proprio bagaglio culturale e musicale. Lo spazio lasciato all’improvvisazione è rilevante, nell’intento di dare sempre nuova vita alle esecuzioni. Attualmente è cantante e tastierista, oltre che compositore e arrangiatore, per Altera Nexa, progetto jazz-rock padovano, e pianista e compositore per Metronautica, quartetto post bop veneto.
Federico Lincetto, bassista e contrabbassista di provata esperienza musicale, approfondisce lo studio del basso elettrico con Alain Caron e Alessandro Fedrigo, e del contrabbasso con Francesco Angiuli e Marco Privato. Partecipa nel 2011 e nel 2017 ai seminari di Umbria Jazz Clinics, sotto la guida di Oscar Stagnaro, ricevendo nel 2017 il riconoscimento “Recognition of Outstanding Musicianship” dal Berklee College of Music (Boston). Nel 2022 arriva secondo al concorso “Bettinardi “di Piacenza con la formazione “Nameless Quartet”. Nel 2023 entra a far parte del progetto del pianista Marcello Tonolo “Italia Standard”. Attualmente si sta formando presso il conservatorio Pollini di Padova, con i docenti Marc Abrams, Andrea Lombardini, Marcello Tonolo, Michele Polga e Simone Graziano.
Thomas Osho Zausa ha iniziato a studiare musica all’età di 10 anni alle scuole medie. Inizia lo studio della batteria all’età di 12 anni, proseguendo gli studi privatamente con vari maestri fino all’età di 21 anni, quando si iscrive al corso accademico di batteria & percussioni jazz presso il conservatorio “A. Steffani” di Castelfranco Veneto. Qui ha proseguito gli studi, diplomandosi nel 2024. Approfondisce ulteriormente la conoscenza dei vari strumenti attraverso lezioni, seminari e clinic di maestri italiani e internazionali.
Nel 2022, con il progetto “Nameless Quartet”, vince il secondo premio nella sezione gruppi del Concorso nazionale jazz “Chicco Bettinardi” di Piacenza.
Nel gennaio 2023 ha pubblicato il suo primo album con il progetto/quartetto “Metronautica” (prima “Nameless Quartet”).
Nell’agosto dello stesso anno il progetto viene selezionato tra i quattro finalisti del concorso nazionale “Barga Jazz”. Dal 2020 svolge l’attività di insegnante in diverse scuole.
Suona spesso in diverse formazioni, soprattutto in ambito jazzistico
Michele Tedesco | tromba, composizione, regia audio
Luca Dalla Gasperina| tastiere
Federico Lincetto | basso
Thomas Osho Zausa | batteria 1
Guests
Lorenzo Cucco | sax
Gian Ranieri Bertoncini | batteria 2, rec, elettronica, post produzione, mix,
master e coordinatore regia audio
Registrato nel Gennaio 2024 da Gian Ranieri Bertoncini presso
“Bertoxi Studio”, Santorso (VI)
Cover by Gian Ranieri Bertoncini
Foto by Lorenzo Badin

“Una Somma di Libri” inaugura il 2025 con Isabella Pedicini e la seconda parte del cartellone
Sabato 11 gennaio 2025, alle ore 17:30, presso lo storico Castello d’Alagno a Somma Vesuviana, prenderà il via il primo appuntamento del nuovo anno della rassegna letteraria “Una Somma di Libri”, organizzata da Cultura A Colori e Cartolibromania Malva, con il patrocinio della Regione Campania e del Comune di Somma Vesuviana e il sostegno dell’Arci di Somma Vesuviana.
Protagonista della serata sarà la scrittrice Isabella Pedicini, con la presentazione del suo libro “Maledette Feste”, edito da Fazi Editore. Un’opera che affronta con ironia e introspezione il tema delle festività, tra le loro contraddizioni e le aspettative imposte, regalando al lettore un ritratto vivido e spesso spiazzante di questi momenti così significativi.
Entusiasta Imma Malva, di Cartolibromania: «La rassegna “Una Somma di Libri” è diventata un punto di riferimento per gli amanti della letteratura, e la seconda parte del cartellone promette di sorprenderci ancora di più. Invitiamo tutti a partecipare per scoprire le novità che abbiamo in serbo!»
Durante la serata, infatti, verrà svelata la seconda parte del cartellone della rassegna, con appuntamenti che accompagneranno il pubblico fino al mese di aprile. Il programma prevede incontri imperdibili, che continueranno a celebrare la letteratura e i suoi protagonisti.
L’evento, moderato dalla giornalista Sonia Sodano, vedrà la partecipazione di illustri ospiti: Rosalinda Perna, Assessore alla Cultura del Comune di Somma Vesuviana; Antonio Benforte, giornalista e scrittore; Tonino Scala, scrittore; Tania Sabatino, sociologa e giornalista; Imma Malva, rappresentante di Cartolibromania.
«Con questo appuntamento non solo inauguriamo il nuovo anno, ma rinnoviamo il nostro impegno nel promuovere la cultura e la lettura a Somma Vesuviana. È un onore ospitare Isabella Pedicini, autrice di un libro che riflette con intelligenza e originalità su temi universali come le festività» – dichiara Sonia Sodano, direttrice del giornale “Cultura A Colori”.
A dare voce ad alcuni dei momenti più significativi del romanzo ci saranno le letture della compagnia teatrale “Il Valigione 2.0” ed in particolare delle attrici: Sara Pignatiello, Syria Russo, Luciana De Liguori. Si ringrazia Armando Rufolo e tutta la compagnia per la gentile collaborazione e disponibilità. Le foto dell’evento saranno realizzate dalla giornalista e fotografa Adele Monaco.